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Immagine del redattoreGiornalino Peano

Il gesto eroico di Mirko

Recentemente a Nuoro, in Sardegna, cè avvenuto un altro caso di tentato femminicidio.

Prima della vicenda, era stato emanato dai giudici di Lanusei un ordine restrittivo nei confronti del ventinovenne Masih Shadid, ex compagno di Paola Piras, per maltrattamenti nei confronti della donna.

L’uomo, nella notte del 10 maggio, si è introdotto nella casa della donna situata in pieno centro, violando la misura del divieto di avvicinamento.

In seguito a una brusca lite, l’ex compagno ha tentato di aggredirla ma, in suo soccorso, è intervenuto il figlio diciannovenne, Mirko Farci, che ha usato il suo corpo come scudo per difendere la madre e ha perso la vita in seguito alle diciassette coltellate inferte dall’uomo.


L’uomo in mattinata è stato arrestato dai Carabinieri e durante il suo passaggio in paese per raggiungere la caserma, è stato travolto dagli abitanti del paese che infuriati e sconvolti lo volevano linciare.

La madre del ragazzo è stata soccorsa dal 118 ed è stata ricoverata all’ospedale di Lanusei.

Invece, per quanto riguarda Mirko, purtroppo non c’è stato niente da fare.


Questo avvenimento è un tentativo femminicidio che non è riuscito grazie al gesto eroico di Mirko.



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