La prima giornata di questo mondiale si è ormai chiusa e già possiamo tirare qualche conclusione: una tra queste, è che il Qatar non è a livello per giocare i mondiali dato uno stile di gioco troppo difensivo e tanti errori su passaggi semplici; un' altra è che, se da una parte alcuni gironi sembrano essere destinati ad andare come da pronostico, altri invece sono un vero e proprio rebus. Il girone dell' Argentina per esempio, che ha clamorosamente perso contro L'Arabia Saudita: abbiamo ritrovato gli arabi al primo posto grazie anche al pareggio nell'altra partita del girone, tra Messico e Polonia. Anche nel girone della Germania le cose non sono andate come sperato; il Giappone ha vinto per 2 a 1 e dato che la Spagna ha stravinto 7 a 0 contro la Costarica, la Germania si trova costretta a vincere contro la Spagna per mantenere la speranza di passare il Girone.
Molto spesso, durante i precedenti mondiali, ci sono stati alcune squadre all'apparenza non fortissime che hanno stupito tutti. Un esempio? la Croazia finalista dello scorso mondiale oppure l'Olanda arrivata terza nel mondiale del 2014. Da queste prime partite abbiamo visto un Ecuador molto in forma, trascinato dal bomber della squadra Enner Valencia; oppure anche il Giappone, che si affida al gioco di squadra. Abbiamo visto anche tante squadre che, nonostante sconfitte o pareggi, hanno dimostrato che con squadre meno forti potrebbero farcela; ad esempio il Ghana, che ha perso con il Portogallo oppure il Canada che ha perso contro il Belgio.
Germania e Argentina hanno steccato la prima, ma le altre big hanno invece portato a casa la vittoria e possono andare a giocare le rimanenti partite con più serenità come la Francia -, che ha vinto per 4 a 1 oppure il Brasile che ha vinto per 2 a 0.
Di solito alla prima giornata è difficile trarre conclusioni, per questo la seconda giornata si rivelerà cruciale perché si potrebbero già definire alcuni verdetti.
Francesco Zannella, 4I
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