Nel centro di Berlino arde una fiamma
questa fiamma di dolore del genocidio non ripagato
Cosa posso io dir al popolo mio?
Loro lottato hanno dalle proprie case
l’esercito li ha traditi: uomini, donne e bambini
Portato alla cancellazione del mio stato
della mia patria, del grande impero d’Europa
eravamo al centro del continente, attaccati da tutto il mondo
Di non parlar dei miei alleati
del regno che mi ha tradito
del grande impero che non può oltrepassare il Piave
e dell’uomo malato d’Europa congelato
Ora io sono colui colpevole dello sterminio
È il comico pensare della Guerra Grande
la guerra che ha portato morte e distruzione in tutta Europa
non sono i vincitori appagati
ma sofferenti di una vittoria mutilata e delle insurrezioni comuniste
È lo sparo che a questo ha portato
qualche proiettile per decine di milioni di persone
e questo a lungo fa pensare
la repubblica sarà debole e le rivolte ci saranno a volontà
In questo vuoto di potere chi il nuovo imperatore sarà
e egli riuscirà a vendicare cosa oggi perduto abbiam?
Una sola cosa è certa
vera e oggettiva
Kaiser, non sono io
KAISER NON E' LUI
Nel centro di Berlino arde una fiamma
questa fiamma di vendetta, orgoglio e determinazione
Cosa può dire lui al suo popolo?
loro lo hanno sostenuto dalle proprie case
Gloria l’esercito li ha portati, a uomini, donne e bambini
Porta alla rinascita dello stato
di quella che doveva essere la mia patria, ora la grande potenza d’Europa
ora al centro del continente siamo noi ad attaccare tutti
Di non parlar dei suoi alleati
non sono tanti non ne ha bisogno
riesce da solo a mettere in ginocchio
color che battuto ci avevano
È il comico che pensare a una nuova Grande guerra
un’altra guerra che porterà morte e distruzione in tutta Europa
Saremo noi vincitori appagati?
Saremo sofferenti e mutilati dai crimini di guerra che commettendo stiamo
È lo sparo che a questo ha portato
qualche proiettile per un centinaio di milioni di persone
e a questo lungo fa pensare
Sarà l’impero abbastanza forte da combattere l’intero mondo
nel contrario caso vedrò la mia patria distrutta di nuovo
Egli sembra di poter vendicare cosa perduto abbiam
Una sola cosa è certa
vera e oggettiva
Kaiser, non è lui,
di questa patria che non mi appartiene più
Flavio Bellucci, 1B
Comments