Il calcio non è solo Serie A; ma è anche calcio a 5 e calcio a 8. Il calcio a 5 (o calcetto) è forse l’attività più accessibile a tutti sia per numero di partecipanti che per disponibilità di campi dato che i campi si trovano praticamente ovunque e ad un prezzo abbordabile. Il Calcio a 5, a differenza del calcio a 11, è molto più intenso e istintivo perché i ruoli non sono così fondamentali come nel suo fratello maggiore, dove bisogna invece ragionare ed usare la testa: di certo non si potrebbero tenere gli stessi ritmi del calcetto per 90 minuti (ed oltre a volte). Poi nel calcio c’è una regola che nel calciotto e nel calcetto non c’è ovvero il fuorigioco; se vogliamo, questa regola è ciò che realmente differenzia il calcio a 11 da gli altri, perché le partite a calciotto e a calcetto finiscono sempre con tanti goal segnati. A differenza del calcetto e del calcio, il calciotto (che ha una variante nel calcio a 7) è, tra questi, il meno giocato soprattutto perché i campionati non sono cosi seguiti come negli altri casi; rimane comunque una versione molto interessante che ha le stesse regole del calcetto (tranne per quanto riguarda le rimesse laterali e il numero di giocatori) ma in questo caso bisogna dosare un po' le energie, perché il campo è più grande rispetto a quello di calcetto, quindi serve più resistenza e coscienza. Nessun senso di inferiorità dunque rispetto al calcio a 11, perchè, anche se meno seguiti, il calcetto e il calcio a 8 hanno pur sempre il loro fascino.
Francesco Zannella, 3I
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