Il 2022 è l'anno di un nuovo inizio per la Formula 1: nuove piste, nuovi piloti e sopratutto nuove macchine. Dal 2014 al 2021 abbiamo assistito all' era del turbo-ibrido quindi delle macchine con un motore a combustione interna ma con una parte ibrida. Quest'anno invece avremo un cambiamento legato sopratutto all' aerodinamica della vettura, quindi i progettisti delle varie scuderie hanno avuto vari modi di approcciare le nuove regole. Chiaramente speriamo che la Ferrari, con tutti questi cambiamenti, possa finalmente tornare a lottare per il mondiale dopo varie annate vissute ben al di sotto delle aspettative, eccetto qualche sporadico acuto. Dunque, da questa nuova stagione possiamo dire che le carte si rimescoleranno e che conterà molto di più l'abilità del pilota. Le novità del 2022 sono le seguenti: 20 piloti che gareggeranno per 23 week-end, in 4 continenti del mondo ( anche se la gara in Russia è stata cancellata e si deve decidere la nuova destinazione); ad ogni week-end ci saranno il venerdì e il sabato mattina dedicato alla prova delle auto sul tracciato, il sabato pomeriggio la corsa tramite la quale si stabilisce la qualifica, l'ordine di partenza della gara; e poi chiaramente la domenica c'è la gara effettiva in cui si assegnano i punti: 25 al primo, 18 al secondo, 15 al terzo, 12 al quarto, 10 al quinto, 8 al sesto, 6 al settimo, 4 al ottavo, 2 al nono e 1 al decimo. In conclusione speriamo che questa nuova era possa portare vittorie e mondiali alla Ferrari.
Francesco Zannella, 3I
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