Da dove nasce?
La trap è un genere musicale che negli ultimi anni sta spopolando tra i più giovani. Di fatto è un sottogenere musicale dell'hip hop, derivante dal southern hip hop. Nato nel Sud degli Stati Uniti e si è sviluppato tra la fine degli anni novanta e l'inizio degli anni 2000.
Questo genere musicale affonda le proprie radici in Atlanta, in particolare nelle trap houses, appartamenti abbandonati e degradati in cui si spacciavano sostanze stupefacenti: il termine trapping, in slang, significa “spacciare”. La trap infatti, originariamente, era legata ad ambienti e tematiche relative a vendita e dipendenza di droghe e di alcool.
Caratteristiche e temi
La musica trap è caratterizzata da testi cupi e minacciosi, che però variano molto a seconda del singolo rapper. I temi tipici rappresentati nei testi sono la vita di strada tra criminalità e disagio, la povertà e la droga, ma con la diffusione del genere gli argomenti si sono estesi. Negli ultimi anni viene quasi sempre utilizzato l’auto-tune, un mezzo digitale inventato per rendere più intonate le voci dei cantanti e correggere le imperfezioni vocali. Nelle canzoni trap viene spesso usato ed esasperato per creare un particolare suono a volte quasi "robotico" della voce.
Dal 2018 in poi, tale genere ha cominciato ad acquisire una sempre più grande rilevanza mediatica, entrando a far parte dell'immaginario musicale popolare: va segnalata, ad esempio, la ricorrente presenza di artisti del genere a eventi nazionali come il Concerto del Primo Maggio di piazza S. Giovanni a Roma. Non mancano allo stesso tempo le polemiche, mosse da alcuni ascoltatori riguardo alle tematiche affrontate nei testi.
Ma proprio a tutti piace la trap?
Nell'ambiente scolastico, sono stati ascoltati alcuni ragazzi tra i 15 e i 17 anni,
Al primo, Luca, 16 anni, non piace questo genere musicale siccome non si rispecchia negli argomenti trattati dalle canzoni. Afferma di non riuscire a sentirle proprie e, inoltre trova molto fastidioso, l’uso esasperato dell’autotune
C'è invece Valerio, 15 anni che al contrario apprezza molto la trap e la ascolta sempre. Il suo cantante preferito è Sfera Ebbasta e la sua canzone che ascolta maggiormente è Tran Tran.
Infine Claudio, 17 anni, sempre con le cuffiette alle orecchie, non ha un’opinione particolare sulla trap perchè gli piace ascoltare musica di tutti i generi anche se preferisce canzoni senza un uso eccessivo dell’autotune.
Giacomo Trillini, Mattia Galimberti, Gabriele Perelli, Lorenzo Biondi, Flavio Milita e Alessandro Di Terlizzi di 3I
Comments