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Lorenzo Ciampalini

David di Donatello – Il nuovo cinema italiano del 2023

Il 10 maggio 2023, negli studi Lumina a Roma, si sono svolte le premiazioni più importanti nel cinema italiano. Le premiazioni del David di Donatello sono delle premiazioni assegnate dall' Accademia del cinema Italiano per diverse categorie: Il miglior film (a cui va il premio principale), la miglior regia, il miglior esordio alla regia, la migliore sceneggiatura originale, la migliore sceneggiatura non originale, il miglior produttore, migliore attrice e miglior attore protagonista, migliore attrice e attore non protagonista, migliore autore della fotografia, miglior compositore, migliore canzone originale, migliore scenografia, migliori costumi, miglior trucco, miglior acconciatura, miglior montaggio, migliore suono, miglior effetti visivi VFX, miglior documentario, miglior cortometraggio, miglior film internazionale, David alla carriera e infine il David giovani (che si assegna dal 2004).

C’è una domanda che sorge spontanea, tutto questo come è iniziato? Rivediamo in attimo la storia di questo premio.

Tutto inizia nella metà degli anni 50, in Italia, quando la Open Gate Club di Roma viene fondata con il simbolo delle porte aperte, per rappresentare un nuovo inizio dopo gli anni della guerra.

Al suo interno, il Comitato per l’arte e per la cultura, costituito presso la Open Gate Club, a cui si è unito nel 1954 il Circolo Internazionale del Cinema, che ha cambiato nome in Club Internazionale del Cinema; insieme anche a Italo Gemini (presidente dell’AGIS, Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) e due circoli cinefili preseduti da Gino Sotis e Lido Bozzini, diedero vita al premio David di Donatello per le migliori produzioni cinematografiche italiane e straniere. Per dare i giudizi utilizzarono criteri simili a quelli dell’Accademy of Motion Pictures Arts and Sciences statunitense, ovvero la organizzazione che conferisce gli Oscar (il premio cinematografico più prestigioso e antico dal mondo, conferito per la prima volta nel 1929, tre anni prima del festival di Venezia).

La prima premiazione fu nel 1956 al cinema Fiamma di Roma, da quel giorno in poi si continuò a sviluppare come lo conosciamo al giorno d’oggi.

I film premiati questo anno sono:

Categoria di Premiazione
Film | Attori | Persone

Il miglior film

LE OTTO MONTAGNE di FELIX VAN GROENINGEN - CHARLOTTE VANDERMEERSH

La miglior regia

ESTERNO NOTTE di MARCO BELLOCCHIO

Il miglior esordio alla regia

SETTEMBRE di GIULIA LOUISE STEIGERWALT

La migliore sceneggiatura originale

LA STRANEZZA di ROBERTO ANDO' - UGO CHITI - MASSIMO GAUDIOSO

La migliore sceneggiatura non originale

LE OTTO MONTAGNE di FELIX VAN GROENINGEN - CHARLOTTE VANDERMEERSH

Il miglior produttore

LA STRANEZZA: ANGELO BARBAGALLO PER BIBI FILM - ATTILIO DE RAZZA PER TRAMP LIMITED - CON MEDUSA FILM E RAI CINEMA

Migliore attrice protagonista

SETTEMBRE: BARBARA RONCHI

Migliore attore protagonista

ESTERNO NOTTE: FABRIZIO GIFUNI

Migliore attrice non protagonista

SICCITÀ: EMANUELA FANELLI

Migliore attore non protagonista

NOSTALGIA: FRANCESCO DI LEVA

Migliore autore della fotografia

LE OTTO MONTAGNE: RUBEN IMPENS

Migliore compositore

IL PATAFFIO: STEFANO BOLLANI

Migliore canzone originale

TI MANGIO IL CUORE: TITOLO: PROIETTILI (TI MANGIO IL CUORE) MUSICA DI: JOAN THIELE - ELISA TOFFOLI - EMANUELE TRIGLIA TESTI DI: ELODIE - JOAN THIELE INTERPRETATA DA: ELODIE - JOAN THIELE

Migliore scenografia

LA STRANEZZA: SCENOGRAFIA: GIADA CALABRIA ARREDAMENTO: LOREDANA RAFFI

Migliori costumi

LA STRANEZZA: MARIA RITA BARBERA

Migliore trucco

ESTERNO NOTTE: ENRICO IACOPONI

Migliore acconciatura

L'OMBRA DI CARAVAGGIO: DESIREE CORRIDONI

Migliore montaggio

ESTERNO NOTTE: FRANCESCA CALVELLI CON LA COLLABORAZIONE DI CLAUDIO MISANTONI

Migliore suono

LE OTTO MONTAGNE: PRESA DIRETTA: ALESSANDRO PALMERINI POST-PRODUZIONE: ALESSANDRO FELETTI MIX: MARCO FALLONI

Migliori effetti visivi VFX

SICCITÀ: MARCO GERACITANO

Migliore documentario

IL CERCHIO: REGIA DI: SOPHIE CHIARELLO

Migliore cortometraggio

LE VARIABILI DIPENDENTI: di LORENZO TARDELLA

Migliore film internazionale

THE FABELMANS: di STEVEN SPIELBERG

David alla carriera

MARINA CICOGNA

David giovani

L'OMBRA DI CARAVAGGIO: di MICHELE PLACIDO


Il David di Donatello non si limita solo a premiare film italiani, ma è un vero e proprio premio internazionale del cinema, infatti viene premiato anche un film internazionale (quest’anno “The Fabelmans”), ma non si limita solo a premiare un film; nella prima edizione fu premiato Walt Disney come miglior produttore, per “Lily e il vagabondo”.

Una caratteristica del David è anche quella che la giuria è spesso formata da giovani, questo non solo favorisce uno sviluppo sociale, andando a rispecchiare lo stile e la cultura contemporanea ma immette e attrae sempre più giovani al cinema italiano e internazionale. Infatti una delle categorie di premiazione è il David giovani, che permette attraverso il progetto AGIS scuola di far partecipare alle votazioni degli studenti di liceo a livello nazionale.

Il David di Donatello però non è l’unico premio del cinema che abbiamo qui in Italia, infatti troviamo anche il festival del cinema di Roma, lo Sport film festival, il Bergamo film Meeting, Efebo D’Oro di Agrigento, il festival del cinema di Salento, il Tolfa Short Film Festival, ecc... Il più importante festival del cinema che abbiamo in Italia è sicuramente La mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, con il suo Leone d’Oro, premio per il miglior film, che nell’edizione 2022 ha vinto il documentario “All the Beauty and the bloodshed” diretto da Laura Poitras.

Il festival del cinema di Venezia, che ha vista la sua prima edizione tra il 6 e il 21 agosto del 1932, dopo l’Oscar è la più antica premiazione del mondo. A seguire, per contrastare le pesanti influenze fasciste del festival, fu ideato anche il festival di Cannes che doveva avere luogo dal primo al 30 settembre nel 1939. Purtroppo la dichiarazione di guerra della Francia e Gran Bretagna verso la Germania Nazista stoppò il progetto, che riprese appena finta la guerra, nel 1946 sempre nel mese di settembre.

La 76ª edizione del festival, incominciata pochi giorni fa (il 16 maggio), si concluderà il 27 maggio 2023; nell’adizione 2022 la palma d’oro è stata assegnata a “Triangle of Sadness” di Ruben Östlund.

orenzo Ciampalini, 4I

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